Ci siamo! Dopo gli anni del Commissariamento, il 14 e 15 maggio 2023, Terracina si avvia alle elezioni. Facciamo, dunque, una panoramica degli schieramenti in campo e dei Candidati, in modo da dare al lettore un quadro completo e sintetico della situazione.
Cominciamo col dire che saranno ben cinque, i Candidati alla poltrona di primo cittadino, alla guida di altrettanti schieramenti:
Centrodestra (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, lista Giannetti Sindaco):
Il Centrodestra, dopo svariati anni ,si ripresenta unito, nonostante le vicende giudiziarie che hanno colpito soprattutto Fratelli d’Italia, le quali però, per la stragrande maggioranza, concluse con un nulla di fatto. L’Architetto Francesco Giannetti è il Candidato di Coalizione del Centrodestra: 54 anni, figlio di Rosario Giannetti, notissimo per la professione, e fratello dell’attivista e presidente del circolo locale “Pisco Montano” di Legambiente, Anna Giannetti.
Per Europa Verde, che corre da sola, il Candidato Sindaco è l’Ingegner Gabriele Subiaco, classe 1960, Professore di Elettronica Sistemi e Telecomunicazioni, Ingegnere Elettronico, Dirigente d’azienda, attivista Civico, Consigliere Nazionale di Europa Verde, Co-fondatore e Responsabile Scientifico del circolo Terracina “Pisco Montano“.
Per il Movimento Forza & Coraggio:
L’Avvocato penalista, esperto anche di pubblica amministrazione, Massimiliano Cesare Fornari, Professionista molto conosciuto in città.
Per la Coalizione di Centrosinistra (PD, M5S, Terracina Rinasce):
Fabrizio Di Sauro, Classe 1958, laureato in Economia del Turismo, ex componente della Fondazione Città di Terracina (dimesso), componente della Consulta dei sistemi culturali presso l’Anci, ex consigliere di amministrazione della Bic Lazio, ex-componente della giunta esecutiva di Confindustria Latina, nonché ex-presidente confindustriale della sezione turismo.
Lista Civica, Alessandro Di Tommaso Sindaco.
Classe 1981, è stato un ex-Assessore nella precedente Amministrazione, Alessandro Di Tommaso si presenta anch’egli da solo, con un Progetto Civico.
Comunque vada, il nuovo Sindaco non avrà un compito semplice, tutt’altro, e dovrà essere all’altezza della situazione. Terracina viveva già da anni un momento molto difficile in ambito sociale, economico e culturale: i servizi sono al minimo storico, le imposte locali altissime, i progetti irrealizzati molteplici, il tutto coadiuvato ad uno spiacevole 17° posto in provincia, per reddito pro capite (dati ISTAT), le infrastrutture come ad esempio la Stazione del Treno, il Porto, i vari impianti sportivi ecc. sono fermi da decenni ormai, congelati nel tempo e nella burocrazia.
Chiunque sarà il nuovo Sindaco dovrà farsi carico di oneri gravosi e dovrà trovare soluzioni immediate. Ricordo che, a Terracina, da anni, non si costruiscono case popolari e almeno 300 famiglie necessitano di questo tipo di abitazioni, senza contare i numerosi percettori del RDC ,stimati attorno alle 700 unità (nuclei famigliari), che a breve si ritroveranno senza il minimo indispensabile: insomma, sono acque davvero turbolente, quelle in cui ci accingiamo a navigare.
Come BlogLazio del Movimento Roosevelt, facciamo un grande in bocca al lupo a tutti i Candidati, nella speranza che, chiunque sia il nuovo Sindaco , riesca a trovare la quadra ai problemi che attanagliano la nostra amata città. Ovviamente, il Movimento Roosevelt e, soprattutto, la rappresentanza locale, rimarrà come lo è stata negli scorsi anni, vigile e attenta, con un particolare occhio di riguardo verso i diritti fondamentali dell’essere umano, specie dei più deboli.
Presto ulteriori aggiornamenti.
Articolo di Riccardo Esposito
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